Cattive abitudini alla guida!

Quali sono le peggiori abitudini degli automobilisti?

Lo Smartphone, insieme ai navigatori, sono al primo posto ed aumentano le probabilità d’incidenti, mettendo a rischio la sicurezza stradale.

Mentre gli occhi sono sullo smartphone, anche solo per vedere il nome o il numero della persona che ci sta chiamando o che ci ha mandato un messaggio, può succedere qualunque cosa in strada e spesso non bastano dei riflessi pronti ad impedire l’impatto.

A volte capita che anche i dispositivi pensati per aiutare gli automobilisti alla guida diventino una fonte di distrazione e di potenziali pericoli, come i navigatori satellitari.

Anche se esistono dei dispositivi creati ad hoc, che si collocano sul parabrezza oppure sono integrati nel computer di bordo. Ma la capacità di distrarre il conducente rimane. Nonostante si tratti di dispositivi ideati proprio per l’uso in auto, il fattore sicurezza passa in secondo piano. 

I controlli sul comportamento degli automobilisti durante la marcia sono diventati sempre più frequenti e mirano a verificare che il conducente non usi il cellulare mentre sta guidando. Parlare al telefono distrae, anche con le cuffie o con il vivavoce.

Altri comportamenti considerati “cattive abitudini” sono occupare due posti in un parcheggio, cambiare continuamente corsia quando c’è traffico, non fermarsi allo stop, andare troppo veloce per le vie del centro e andare troppo lenti in autostrada.

Almeno alla guida, proviamo a mettere via lo smartphone e a non tirarlo fuori fino a destinazione raggiunta.

Postato il 18 febbraio