Carburante d’inverno, accorgimenti per risparmiare!

Durante l’inverno sono molti gli obblighi che dobbiamo adottare e rispettare per quanto riguarda la nostra automobile, come sostituire le gomme per affrontare le rigide temperature.

Diminuzione delle temperature e densità dell’aria in aumento, viaggiano in proporzione provocando un incremento dei consumi.

Quando accendiamo la macchina d’inverno, il motore parte da una temperatura più bassa impiegando maggior tempo a stabilizzarsi. In queste condizioni gli olii, compreso quello di trasmissione, sono più densi e assorbono più potenza, il motore è freddo e nei primi istanti di funzionamento richiede quindi una carburazione più grassa.

Per i possessori di auto alimentate a diesel, le richieste di attenzione aumentano. Il tempo necessario alla partenza, quindi per riuscire a scaldare l’olio e portarlo alla temperatura adeguata al funzionamento del motore, è di gran lunga superiore rispetto alla bella stagione. All’inizio quindi gli organi meccanici in movimento fanno molto più attrito e questo determina un ulteriore aumento dei consumi. Stesso discorso per il riscaldamento delle gomme alla partenza: si scaldano più lentamente e arrivano in “ritardo”, rispetto ai soliti standard, alla giusta temperatura che consente una maggior aderenza sul terreno.

Come limitare il consumo di carburante invernale

Pochi semplici comportamenti da mettere in pratica per risparmiare in termini economici, come mantenere un’adeguata pressione degli pneumatici, evitando di tenere troppo tempo l’auto ferma all’avvio ed evitando anche di utilizzare eccessivamente funzioni che consumano carburante, come lo scalda sedili. Inoltre, controllare il manuale dell’automobile per vedere se viene consigliato un olio motore diverso durante la stagione fredda. I viaggi brevi sono da evitare, scaldare il motore per pochi kilometri è poco producente.

Ricordatevi che l’automobile consuma carburante anche da ferma, per far salire la temperatura del motore.

Postato il 27 gennaio